Othmar Auer
Tutto prese inizio con la nascita del primo bimbo. In quell'occasione furono messi dei semi in terra per ottenere un albero. Siccome un albero nel tempo assume una misura difficilmente trasportabile, nel caso la famiglia debba cambiare casa, la scelta fu quella di ottenere un albero "mobile". La soluzione del problema era quindi ottenere un bonsai, un albero compatto e "mobile" che infine divenne molto di piú per me. Il fascino di un albero centenario in una misura ridotta, mi permise di comprendere tutta la sua dignità, così da prendere piano ma con sicurezza possesso di me.

